A volte non
ci rendiamo conto di cosa e quanto ci possa essere dietro a ciò di cui sentiamo
parlare e spariamo commenti e giudizi che, se sapessimo tutta la situazione, non ci permetteremmo
mai di fare...
Io personalmente,
da persona introversa abituata ad ascoltare tanto e parlare poco, ho avuto
quindi la possibilità di osservare molto e riflettere prima di dire qualcosa
(forse a volte anche troppo), imparando ad evitare di criticare, o al contrario giustificare, senza
conoscere la realtà dei fatti.
Che poi è un'utopia conoscerla davvero fino in fondo e
come dice un detto pellerossa "Prima di giudicare un uomo cammina per tre
lune nei suoi mocassini".
Ma stavolta
ci sono cascata anche io, anche se solo con il pensiero...
Stamani ho
letto la notizia che il settimanale Topolino, che mi ha accompagnato
costantemente dall'infanzia (prima ancora di saper leggere) fino a molto oltre l'adolescenza, dalla prossima uscita cambierà editore. Dalla Disney
Italia alla Panini Comics, il ramo fumettistico della famosa Panini "delle figurine".
Mi è venuta
un po' di malinconia, anche se è quasi un decennio che non lo compro quasi
più... Mi ricordo ancora quando, piccolina, mi accorsi che sulla costolina del
numero che stavo riponendo accanto agli altri nella libreria, non compariva il solito logo con la A e la M insieme, quello della Arnoldo Mondadori, che infatti pubblicò Topolino
fino al 1988. Pensai ingenuamente che ci fosse stato un errore di stampa non notando
nessun altro cambiamento! Solo anni più tardi capii che c'era stato un cambio
di editore.
Tornando ad
oggi, mi sono messa a cercare informazioni su Google e la prima notizia che
viene fuori è quella dei dipendenti della redazione di Topolino che nei mesi scorsi
hanno scioperato per l’annuncio della cessione della società e relativo cambio
di gestione.
Il mio primo
pensiero è stato un "E che ci sarà mai da scioperare? Capisco
l'attaccamento all'azienda, ormai editrice da ben 25 anni, ma passeranno anche
loro sotto la nuova società!" Insomma cambia la scatola ma non il
contenuto.
Purtroppo
sono stata troppo frettolosa perché infatti, approfondendo le ricerche, ho
scoperto che il nodo della questione era che con il nuovo editore sarebbe
cambiata anche la sede della redazione e non di poco, da Milano a Modena! O_O
Solo a questo punto sono riuscita ad immedesimarmi in loro... E ci credo
che scioperavano! Chissà quanti dipendenti costretti a scegliere tra il lavoro
e la famiglia, tra continuare a lavorare lontani dai loro cari e dai figli,
oppure dare le dimissioni in questo periodo di crisi con l'incertezza di nuovo
lavoro, o ancora trasferirsi in una nuova città con tutta la famiglia con tutte
le problematiche che ne conseguono... Mi è venuto un brivido...
Fortunatamente
per loro, lo spostamento non ci sarà e continueranno a lavorare dove sempre.
Però mi sono
sentita una che predica bene e razzola male. Questo mi deve insegnare ancora di
più a non giudicare troppo in fretta...
E imparare che
ogni lavoro, anche quello apparentemente più tranquillo e meno problematico, può avere
le sue difficoltà. Solo che non le conosciamo. Dietro a tutto ciò che ci
circonda ci sono lavoratori, e quei lavoratori sono persone con delle vite esattamente
come le nostre.
Buon lavoro a tutti!
PS: da notare che in copertina, per evidenziare il passaggio alla Panini Comics, è raffigurato proprio Topolino mentre fa la rovesciata nella posa famosa delle figurine "Calciatori Panini".
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